A Roma, il quartiere di Tor Bella Monaca, potrebbe un giorno non essere più servito dal servizio pubblico di trasporto. Gli autobus potrebbero non passare più. Il sindacato degli autotrasportatori e degli autisti, OR.S.A., ha scritto al Prefetto di Roma, Paola Basilone, affinché sia vietato il passaggio dei mezzi pubblici di Atac nel territorio di Tor Bella Monaca. Lo scopo della missiva da parte del sindacato, è quello di evitare pericoli per i dipendenti di Atac, per i passeggeri e danni ai mezzi stessi. Numerosi sono infatti gli attacchi in particolare sulle linee dello 058 e del 20, che percorrono le strade all’interno del quartiere di Tor Bella Monaca. Tra le vie più temute c’è via dell’Archeologia. I mezzi subiscono spesso sassaiole, colpi di armi da fuoco e vengono presi d’assalto da personaggi loschi locali che, oltre a spaventare gli inermi passeggeri e minacciare i conducenti (anche con armi da fuoco), utilizzano l’autobus pubblico come fosse un mezzo privato per farsi portare direttamente a casa. In caso contrario via con le minacce ed i soprusi. Alcuni conducenti si starebbero rifiutando di lavorare in questa zona. Atac da parte sua non può in alcun modo negare il servizio pubblico anche in queste zone, ma urge una contromisura da parte delle Istituzioni. Già da tempo sono installate telecamere su tanti mezzi di trasporto (ancora pochi) che però non sembrano intimorire queste azioni criminali e vigliacche. Si richiede dunque l’intervento delle Istituzioni per incrementare la sicurezza, anche in borghese, sui mezzi e per dotare gli autisti di risorse per la salvaguardia personale come lo spray al peperoncino. Certamente, non si può far finta di niente o chinare la testa. Questo è un fenomeno che deve essere combattuto.
La redazione