Consigliere Mastrangeli, secondo lei il nuovo sistema di raccolta differenziata, entrato in vigore nel VI Municipio, risolverà i problemi attuali di accumulo di rifiuti per le strade e di conseguenza il malcontento popolare?
Assolutamente no, è un sistema che migliora il servizio laddove e per chi già faceva la raccolta dei rifiuti in modo corretto. Dove invece purtroppo regna sovrana l’inciviltà della gente, non curante di buttare i rifiuti per le strade, questo nuovo sistema non porterà nessun miglioramento perché non sono previste delle contromisure. Come ho già dichiarato tante volte servono dei provvedimenti nei confronti degli incivili, mi riferisco a pene dure, non soltanto sanzioni ma anche lavori di servizi sociali utili alla comunità, per esempio, per chi viene colto in flagrante ad abbandonare i rifiuti in strada.
Nel numero di questo mese di What’s Up! Media, abbiamo trattato anche il problema delle discariche a cielo aperto in particolare la situazione di via S’Alessio in Aspromonte. Quali rimedi possono essere utilizzati sia per gli incivili e quali soluzioni per le discariche a cielo aperto?
I rimedi possono essere l’installazione di telecamere nelle zone nevralgiche e l’utilizzo di ispettori. Via S’Alessio in Aspromonte è una zona di cui ci siamo occupati parecchie volte, già in passato abbiamo bonificato ma dopo poco tempo la situazione è sempre tornata com’era in precedenza. Se prima gli incivili si recavano di notte a lasciare i loro rifiuti, ora vanno anche di giorno proprio perché non ci sono né controlli né pene. Queste persone sanno di essere impunite. Basterebbe anche in questo caso una telecamera oppure un vigile o un ispettore.
Su questo tema in un Consiglio Municipale, feci una proposta che non è stata recepita, ma ci tengo a riproporla in quanto, invece, ogni volta che ne ho parlato con i cittadini si sono mostrati favorevoli. Nel nostro Municipio ospitiamo uno dei due depositi di compostaggio dei rifiuti che serve tutta Roma e si trova in via di Rocca Cencia – l’altro si trova sulla Salaria. Uno dei problemi per cui i rifiuti rimangono per le strade per tanto tempo è perché il deposito di Rocca Cencia è pieno. Ed è pieno perché noi ci prendiamo i rifiuti di tutta Roma. Da qui la mia proposta: dato che sul territorio del VI Municipio abbiamo una delle due discariche di Roma, ci subiamo la puzza e tutti gli oneri annessi per i quali più volte i quartieri intorno si sono ribellati, ho proposto che a Rocca Cencia siano inviati prima i nostri rifiuti e poi, fino a che c’è posto, i rifiuti del resto di Roma. Il nostro Municipio deve essere il più servito. O si fa cosi oppure noi minacciamo la chiusura del deposito. Altri Municipi si facciano altri depositi. I Cinque Stelle hanno vinto le elezioni anche perché portarono nel loro programma la proposta di chiusura dell’impianto di Rocca Cencia, poi si sono accorti che non era possibile chiuderlo e hanno rimandato. Non è giusto che noi cittadini del VI Municipio abbiamo un deposito e nonostante ciò abbiamo l’ immondizia per strada. Prima il VI Municipio e poi il resto di Roma.