Il Capogruppo del Partito Democratico al VI Municipio di Roma dà le sue dimissioni. Dario Nanni esce dal Partito dopo più di vent’anni di militanza attiva e lo fa sbattendo la porta. L’ex Capogruppo afferma di aver dovuto sostenere una scelta dolorosa ma doverosa alla quale seguono una serie di forti dichiarazioni nei confronti dei vertici del Partito e del modus operandi adottato. “Viene premiata solo la fedeltà al capo” afferma Nanni, “soprattutto negli ultimi tempi, ho visto esperienze svilite, competenze inutilizzate, battaglie dimenticate, mentre dilettanti improvvisati venivano premiati esclusivamente per la loro fedeltà al capo di turno”. Il consigliere continua asserendo che lascia il PD in quanto è diventato un luogo che non considera più il merito e per questo preferisce continuare le proprie battaglie altrove. Al momento Nanni passa dunque al Gruppo Misto ma non si è fatta attendere la dura replica da parte della Segreteria PD del VI Municipio. “In due anni di opposizione non ci è mai pervenuto alcun resoconto sull’attività svolta dal nostro Capogruppo” – afferma la Segreteria che conclude – La latitanza, più che il silenzio, del nostro capogruppo speravamo che non avrebbe avuto questo infelice epilogo. Starà agli elettori giudicare questo cambio di casacca del consigliere, ed il lavoro svolto da capogruppo di opposizione”.