Si tratta dell’ennesima discarica a cielo aperto sul territorio del VI Municipio. Questa volta a fare ancora più notizia è la posizione, infatti i rifiuti lasciati in strada si trovano nei pressi della sede municipale e della sede dei Vigili Urbani, esattamente nel loro parcheggio. È il consigliere municipale Valter Mastrangeli, con i suoi metodi efficaci e ormai inconfondibili, a portare alla luce la problematica attraverso l’utilizzo di Facebook. Nel suo post sul social network Mastrangeli chiama in causa direttamente il Comandante dei Vigili Urbani di Roma Antonio Di Maggio con l’hashtag “dimaggioaccettilasfida”, invitandolo a risolvere una volta per tutte il problema della discarica che si è creata nel parcheggio municipale, scovando i responsabili e “non lasciando il crimine in questione nell’indifferenza dell’impunità” afferma il Consigliere. I rifiuti, i materiali che si trovano nel parcheggio, sono perlopiù porte o finestre, “vecchi infissi probabilmente appartenenti a qualche ufficio o casa di cura che ha operato una ristrutturazione” sostiene ancora Mastrangeli. Questa è la sfida che il consigliere si augura che Di Maggio accetti, rintracciare gli autori di questo crimine e che siano giustamente sanzionati. Mastrangeli infatti è da sempre sensibile al problema dei rifiuti nel VI Municipio, alle discariche a cielo aperto e si è fatto portavoce di tante situazioni sul territorio non soltanto denunciandole su facebook ma anche proponendo pene dure per i responsabili di questi atti incivili che danneggiano l’ambiente e la comunità tutta. La sua intenzione è di rivolgersi al Ministero degli Interni e al Ministero della Giustizia affinché si affronti l’emergenza dei rifiuti, degli incivili e delle discariche a cielo aperto non più come un reato amministrativo ma bensì come un reato penale che comporti dunque la galera o i servizi socialmente utili. Con l’occasione il Consigliere ribadisce ancora una volta la sua proposta, dichiarata da tempo, “di fare in modo e ottenere che il VI Municipio in quanto territorio che ospita la discarica di Rocca Cencia possa usufruirne in primo luogo rispetto agli altri municipi di Roma”. Secondo Mastrangeli avere una discarica sul territorio è un onere che comporta numerosi disagi tra cui miasmi etc. Per questi motivi i cittadini che vivono intorno al TMB (quelli del VI Municipio), secondo Mastrangeli, avrebbero diritto ad un servizio primario di raccolta dei propri rifiuti, invece si assiste a ritardi che in alcune occasioni diventano gravi e scatenano sui social la rabbia dei residenti. Questo perché la discarica di Rocca Cencia non serve soltanto i cittadini del VI Municipio ma provvede alle esigenze di gran parte della Capitale.
Intanto che il Consigliere continuerà a portare avanti la sua battaglia su un più corretto utilizzo della discarica e contro le inciviltà che devono essere sanzionate severamente, il Comandante dei Vigili Di Maggio “accetterà la sfida lanciata” oppure lascerà impunita questa faccenda?