Qual è il luogo migliore per fare parkour a Roma? Tor Bella Monaca con i suoi edifici longilinei e ravvicinati, con le staccionate di cemento e i suoi sotterranei secondo Callum Powell, noto parkourista inglese conosciuto nella comunità di traceurs con il nome d’arte di Storror. L’inglese si trova a Roma da un po’ di tempo perché impegnato a Tor Vergata nelle riprese di un film per Netflix e sabato 27 ottobre ha postato un video su Instagram e su Youtube, di lui che si lancia sopra il tettino di un furgone della Polizia Municipale parcheggiato in via Fernando Conti. Il video è stato accompagnato da un messaggio irriverente destinato ai suoi followers:”Don’t disrespect the law (non mancare di rispetto alla legge)”. La scena incriminata dura pochi secondi, si vede Callum che in bilico su un cornicione fa un salto nel vuoto a cinque metri di altezza e atterra sopra la cappotta del furgone della Polizia Municipale di Roma Capitale. Il video ha ottenuto più di trentamila visualizzazioni. Callum Powell è uno dei più popolari atleti di questa disciplina urbana. Lo Storror affronta un determinato percorso urbano scavalcando muretti, facendo salti nel vuoto, sfidando acrobazie ad ostacoli ed altro. Il gesto di Callum ha ottenuto molti consensi da parte dei followers di tutto il mondo, chi invece non ha gradito la sua impresa di Tor Bella Monaca sono stati proprio i parkouristi romani che si sono sentiti messi in cattiva luce dal suo gesto. Callum ha postato sul suo profilo Instagram un commento che non tutti hanno condiviso:”Ieri questa clip di me che saltavo su un veicolo di sicurezza di parcheggio in disuso e rotto è stata segnalata a Instagram e cancellata. Ecco la mia risposta ai traceurs italiani che si innamorano delle mie azioni e dell’attenzione alla stampa che ho ricevuto. Prima di tutto, sono esclusivamente responsabile delle mie azioni […]. Penso che chiunque associ un singolo atto di una persona a un’intera comunità globale sia un idiota e non penso che valga la pena di preoccuparsi. Non penso che sia davvero il modo in cui le cose vengono viste dal pubblico dato che ci sono milioni di persone che fanno parkour ora“.
Sono molti i giovani romani a cui piace lo Storror e molti hanno iniziato a fare parkour guardando proprio i suoi video ma, sono stati parecchi a non apprezzare il suo gesto, tanto che alcuni lo hanno “invitato a pensare prima di agire”. Qualcun altro ha invece denunciato che il dibattito purista di Callum serva solo a distogliere l’attenzione dal suo fallimento nell’ammettere di aver fatto qualcosa di sbagliato, causando danni a lungo termine a chi come lui pratica questa disciplina. E’ infantile credere, come sostiene un follower, che lo Storror possa fare quello che vuole, dovunque vada, senza arrecare danno alla comunità locale di parkouristi che ogni volta deve ricostruire la propria fiducia, messa continuamente in discussione dai suoi gesti sconsiderati. I vigili urbani sono riusciti a identificare Callum e i suoi quattro amici e li hanno accompagnati negli uffici del Comando Generale per i dovuti accertamenti. Sono stati denunciati e deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di danneggiamento aggravato, invasione di aree pubbliche e deturpamento di immobili. Questa volta chi ha mancato di rispetto alla legge è stato punito.