A Roma nel Municipio VI, seppur enormemente vasto e popolato, la voce delle istituzioni è stata debole se non del tutto assente, affidando alla buona volontà dei singoli il compito di sensibilizzare i cittadini. In quest’occasione l’unico presidio territoriale del #fridaysforthefuture del Municipio VI è stato realizzato nel quadrante di Torre Maura dall’associazione “La VIA del FARE”, che ha scelto di seguire la sua storica “mission ambientale”, che porta avanti da oltre un decennio, rendendosi disponibile con i propri canali web e social per tutte le attività informative che necessitavano, sensibilizzando i docenti delle scolaresche del quartiere a dedicare lezioni specifiche all’argomento e dedicando un venerdì, normalmente rivolto allo “Sportello Del Cittadino”, allo “SPORTELLO dell’AMBIENTE”, predisponendo anche una semplice “cassetta delle proposte”, in cui lasciare i propri suggerimenti ed idee sul tema ambientale o di miglioramento dei comportamenti virtuosi per la salvaguardia ambientale, partendo dal proprio quotidiano e dalle proprie abitudini. In questa Giornata di Sportello, nella sede di Torre Maura, sono stati messi a disposizione dei soci anche video e filmati dedicati al rischio ambientale, alla riduzione delle emissioni inquinanti ed al recupero energetico.
Anche il vice presidente della Commissione Commercio del Municipio VI, Gianfranco Gasparutto (PD), nel suo duplice ruolo di consigliere e di cittadino dello stesso Municipio, ha ritenuto opportuno segnalare, proprio il 15 marzo, durante una commissione in Aula Consigliare, questa seria assenza delle istituzioni municipali,”mi aspettavo qualcosa dal municipio, sul sito istituzionale un iniziativa, uno striscione o un invito per la giornata mondiale dedicata al clima – continua Gaspartutto- il mio non è un attacco ai consiglieri ma manca un vero lavoro dall’alto, non c’è nessuna volontà e passione dagli esponenti di questo municipio di alzare la qualità di vita dei cittadini, sembra che abbiano inventato per gli assessori una nuova versione del reddito di cittadinanza visto che non si capisce su cosa lavorino, – conclude – noi abbiamo la volontà e saremo sempre attivi nel territorio”.
A Torre Maura, grazie al lavoro di sensibilizzazione svolto da una sola Associazione, si è avuta la gioia di una nutrita partecipazione di tanti studenti del territorio alla manifestazione che convergeva nella mattina al centro di Roma, vicino Piazza Venezia, si è ricevuta testimonianza fotografica del buon lavoro che si è riuscito a far svolgere nelle scuole e si è avuta ulteriore conferma della validità del lavoro di volontariato che si svolge nei piccoli presidi territoriali, con la partecipazione di tanti adulti e ragazzi che si sono presentati nel pomeriggio del 15 marzo allo “Sportello Ambiente” per saperne di più e confrontarsi.
Dopo il successo di questa giornata già si parla di poter mobilitare oltre le scuole tutti i settori dell’economia; è già stato proposto un secondo sciopero globale organizzato per il 24 maggio 2019, in cui sarà un grande piacere essere di nuovo utili, anche a mezzo stampa, con un sempre più qualificato ruolo informativo.