Ogni anno tra i giovani (e non solo) sono tante le challenge che spopolano su i social, ovvero delle prove accompagnate da un hashtag da caricare sul proprio profilo, le quali solitamente diventano virali nel giro di poche ore.
Una delle più popolari in questi anni è sicuramente stata l’Ice Bucket Challenge lanciata nell’estate 2014 con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la SLA ed incentivare le donazioni per la ricerca. Challenge diventata particolarmente popolare anche tra le celebrità italiane ed internazionali, coinvolgendo più di 3 milioni di persone solo negli Stati Uniti (tenendo solo conto di Facebook e Twitter).
La challenge attualmente in voga si chiama “Broomstick Challenge” o “Broom Challenge” che letteralmente vuol dire “prova della scopa”. Questa nuova moda social è stata lanciata il 10 febbraio da un utente Twitter che dichiarava che secondo la NASA le scope sarebbero rimaste “in piedi” (dritte senza alcun appoggio) solo quel determinato giorno grazie all’allineamento dei pianeti, affermando di conseguenza che fosse un fenomeno raro.
Da subito gli utenti hanno cominciato a postare video in cui mostravano le proprie scope reggersi da sole, confermando quindi la veridicità del “cinguettio” e lasciandosi affascinare del fenomeno generando moltissime condivisioni.
La verità però è un’altra, e a smentire quanto dichiarato nel tweet è stata la stessa agenzia aerospaziale americana l’11 febbraio, pubblicando un video in cui l’astronauta Alvin Drew e la scienziata Sarah Noble provano che in realtà la riuscita dell’esperimento è possibile sempre, poiché si tratta di concetti basilari della fisica.
Infatti il fenomeno è possibile con qualsiasi oggetto il cui centro di gravità è molto basso, e nel caso delle scope le setole fungono da “treppiedi” tenendo così la scopa perfettamente dritta. La challenge è ancora in voga nonostante la smentita da parte della NASA, ed anche in questo caso sono molte le celebrità a partecipare e molti anche gli adulti che hanno provato a riprodurre questo nuovo fenomeno virale. Molti utenti ironizzano sul fatto che possa essere una simpatica distrazione dal nuovo Nuovo Coronavirus.