Per aiutare un sistema sanitario in grande difficoltà, a Tor Bella Monaca riapre il centro di Medicina Solidale. Il centro è stato chiuso da oltre un anno ed ora le attività socio sanitarie per le persone più fragili del quartiere stanno riprendendo. Sono molti i cittadini che usufruiscono del servizio, da Tor Bella Monaca, Torre Angela, Borgata Finocchio e Torre Spaccata.
Spiegano dal centro : “L’autorizzazione alla riapertura per l’emergenza ci è arrivata direttamente dall’assessore alle politiche sociali di Roma che ringraziamo per avere avuto il coraggio e la lungimiranza di riaprire un presidio, che a pieno regime, assiste 13 mila persone all’anno. Dobbiamo intensificare, in tempo di Covid 19, il lavoro sulle periferie che sono delle potenziali polveriere sociali ed economiche.
Da 16 anni Medicina Solidale grida con la sua attività l’importanza di una medicina territoriale a bassa soglia d’accesso, per tutelare la salute dei più vulnerabili. Servono reti di assistenza territoriali capillari e veloci. Nessun impedimento. La salute è per tutti, particolarmente per chi ha il passo più lento. Il virus ha colpito proprio loro, i più fragili. Anziani, malati con patologie cronico-debilitanti, immuno-depressi.
Gli ospedali – prosegue -sono stati sopraffatti dall’emergenza fino a dover contrarre le attività di cura per le altre patologie, che non sono meno importanti, meno aggressive, meno letali. L’ospedale è per le urgenze, la sanità deve tutelare i più fragili, la sanità deve integrarsi con il sociale per i più emarginati – conclude – Alla luce di tutto questo – conclude – ci auguriamo che la Regione Lazio voglia riattivare Medicina Soldiale come servizio dell’ospedale di Tor Vergata per potere essere più efficaci accanto ai più fragili”.