opo 4 anni di Movimento 5 Stelle a Roma si tirano le somme, una città nello stallo più totale, l’amministrazione non è stata graziata neanche dall’effetto covid. Ad un anno dalle prossime elezioni la giunta pentastellata mette in campo grandi cambiamenti, il primo è il nuovo consulente dell’assessore al Bilancio del Comune di Roma, Filippo Nogarin.
L’ennesimo trombato dei Cinquestelle , fatto fuori dagli elettori alle elezioni europee e bocciato clamorosamente come sindaco di Livorno. È stato da prima nominato braccio destro del Ministro dei rapporti con il Parlamento, il grillino Federico D’Incà, con un compenso di 40mila euro, ed ora Nogarin diventa consulente dell’assessore al bilancio del Comune di Roma dove incasserà altri 27mila euro. Anche la storica “Estate Romana” è stata cancellata del tutto al palinsesto progettuale amministrativo, al suo posto nasce Romarama. Si preferisce una nuova realtà ad un brand semplice e consolidato nel tempo come identità cittadina. La giunta grillina propone un nuovo modello culturale.
L’obiettivo spiega la sindaca è quello di riprendere a vivere gli spazi comuni della città, mantenendo il distanziamento fisico e rispettando tutte le regole per evitare il contagio. Speriamo i vedere una estate veramente ricca di appuntamenti e contenuti soprattutto in un momento come questo dove saranno veramente poche le persone che potranno allontanarsi dalla città non sarà un nome a fermare i romani. Continuano le critiche sulla Sindaca per la sua indicazione a commissario e delegata al Municipio IV, da poco sfiduciato, della stessa Presidente defenestrata, stessa sorte che è accaduto al IV municipio. Gli elettori sapranno trarre le loro conclusioni.