Un nuovo casa di furto ai danni di un paziente deceduto a causa del Covid. L’episodio è accaduto al Policlinico Tor Vergata e a denunciare il fatto è stata la moglie del malato, un 66enne residente ai Castelli Romani scomparso lo scorso 7 novembre. Dopo la morte del marito alla donna sarebbe stata riconsegnata una scatola contenente gli oggetti personali del marito. All’interno, però, era presente la sua biancheria ma mancavano un bracciale con una medaglietta d’oro e, soprattutto, la fede nuziale.
L’episodio ricorda quanto successo recentemente all’ospedale San Camillo. La figlia di un 68enne di Fondi aveva denunciato la scomparsa della fede nuziale, dei vestiti e di un paio di occhiali dopo la morte del padre in terapia intensiva. A seguito della denuncia la Regione Lazio aveva avviato un’indagine e, come comunicato dallo stesso Assessore alla Sanità Alessio D’Amato, la vicenda aveva avuto un lieto fine. Non si era trattato nè di furto nè di sciacallaggio ma solo di un errore umano, gli effetti sono stati restituiti alla famiglia.