Nella regione Lazio arriva il certificato vaccinale. Gli uffici di via Cristoforo Colombo sono già al lavoro per metter a regime un meccanismo che permetta – già dalla metà di febbraio – ai cittadini che hanno già completato il ciclo vaccinale di scaricare il proprio certificato.
Attraverso lo Spid si potrà accedere all’anagrafe vaccinale e scaricare il documento che attesta l’avvenuta vaccinazione. Il documento sarà importante anche per il ritorno dei viaggi, ad esempio di quelli in aereo o verso destinazioni all’estero.
“Noi da febbraio daremo il certificato vaccinale, dopo la seconda dose: sarà scaricabile sull’anagrafe vaccinale con accesso attraverso Spid. E sarà una modalità per dichiarare che si è fatta la vaccinazione, qualora sia necessario. Questa modalità varrà per tutti, non solo per gli ‘over 80′ – afferma l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato -. Non è una novità, perché anche i bambini hanno il certificato dei vaccini. E’ diversa la modalità, anziché richiederlo alla Asl lo puoi scaricare. Poi saranno il Governo o il Parlamento a decidere se con questo certificato puoi andare al cinema o a teatro”.