E’ stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico il 25enne italiano arrestato dalla Polizia a seguito di approfondite indagini di contrasto allo sfruttamento sessuale online di minori.
L’attività della Polizia Postale di Roma ha portato alla scoperta di due account social sospetti e i successivi accertamenti informatici, anche a livello internazionale, hanno consentito di individuare una mail fittizia, creata appositamente per cercare di sviare le indagini, collegata agli account e poi di identificarne l’utilizzatore. Il ragazzo si connetteva attraverso una rete wi-fi aperta per nascondere le proprie tracce.
Sulla base degli elementi di prova raccolti, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un decreto di perquisizione personale, locale ed anche informatica, che ha permesso di accertare il possesso, da parte del giovane, di un centinaio di video e numerosissime immagini illecite ritraenti dei minori.
All’esito della convalida da parte del GIP dell’arresto in flagranza di reato, il giovane, anche in considerazione dell’età e dell’assenza di pregiudizi penali, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo.