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Era ricercato da quasi 4 anni in tutta Europa il 31enne di origine serba arrestato ieri in Francia, su input dei Carabinieri di Ostia. Il malvivente era ricercato per detenzione di armi, resistenza a Pubblico Ufficiale e tentato omicidio. Di lui si erano perse le tracce alle prime luci dell’alba nel novembre 2016 quando insieme ad un complice, a bordo di un’auto di grossa cilindrata con targa straniera, aveva forzato un posto di blocco dei Carabinieri ed era scappato sulla Cristoforo Colombo.
I militari erano riusciti a rintracciare e a bloccare il veicolo all’altezza di Malafede. I due malviventi, però, non si erano dati per vinti e, dopo aver esploso due colpi d’arma da fuoco in direzione dei Carabinieri che stavano intervenendo, erano riusciti nuovamente a scappare.
Dalla targa del veicolo i militari erano però sono riusciti ad identificarli: il passeggero del veicolo è stato individuato e arrestato mentre si nascondeva in un’abitazione nel quartiere Tor Bella Monaca. Il conducente dell’auto, invece, identificato nel 31enne era colpito da un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale per i Minorenni di Roma a seguito di molteplici furti, cosa che probabilmente lo aveva spinto a sparare contro i Carabinieri e ad evitare la cattura.
I Carabinieri hanno continuato a seguire le tracce del fuggitivo. Le indagini hanno condotto i militari in giro per l’Europa: dapprima in Svizzera e successivamente in Serbia, dove gli investigatori hanno scoperto che il malvivente era riuscito a cambiare nome, ottenendo nuovi documenti d’identità, poi in Ungheria ed infine in Francia dove, fermato per un controllo, è stato infine arrestato e consegnato ai Carabinieri di Ventimiglia.
