Viste le alte temperature e il rischio siccità è stata firmata l’Ordinanza Sindacale (O.S.) n. 144 del 16 agosto 2021 concernente “il divieto di utilizzo, nel territorio di Roma Capitale, dell’acqua potabile della Rete ACEA ATO 2 S.p.A.per scopi diversi da quello potabile”.
“A fronte delle elevate temperature osservate e del consistente incremento dei consumi idrici in atto, è necessario contenere il consumo di acqua potabile da usi diversi da quelli domestici, al fine di limitare ai cittadini possibili disagi durante il periodo estivo derivante dalla scarsa disponibilità di risorse idriche, contrastando ogni possibile spreco e/o utilizzo superfluo, rispetto alle prioritarie esigenze d’igiene, d’uso e di servizio domestico”. Si legge nell’ordinanza.
Fino al 30 settembre è vietato l’utilizzo dell’acqua potabile per “irrigazione o simili di orti e giardini, per riempimento di ogni tipo di piscina mobile o da giardino, per lavaggio automobili/cicli/motocicli, per qualunque uso ludico o che non sia quello del servizio personale”. Verranno effettuati controlli a campione da ACEA ATO 2 S.p.A, insieme alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine. Previste sanzioni da 25 a 500 euro per chi viola il provvedimento.