La Giunta capitolina ha approvato la delibera di variante al progetto urbanistico definitivo per il completamento delle opere pubbliche del Programma di Recupero Urbano (PRU) Tor Bella Monaca.
I nuovi indirizzi di pianificazione su cui si basa la variante sono finalizzati a contenere il consumo di suolo riducendo la frammentazione delle aree edificate per migliorare la fruibilità, le prestazioni ambientali e le qualità paesaggistiche oltre a densificare i nodi urbani già infrastrutturati.
Importante la condivisione degli obiettivi con il Municipio VI che ha attivamente collaborato alla revisione del Piano.
Attraverso il provvedimento, che fa seguito alla nuova convenzione stipulata a marzo del 2021 tra Roma Capitale e Galotti SpA, soggetto attuatore del programma urbanistico, il progetto prevede la realizzazione delle nuove complanari e svincoli dal GRA (già approvati e finanziati con precedenti atti); la riduzione e la concentrazione delle destinazioni residenziali e dei relativi servizi (scuole e centri civici) nella zona Sud (lato via Casilina) adiacente alla fermata “Torrenova” della linea C della metropolitana, al fine di contenere il consumo di suolo e rendere la fermata della metropolitana accessibile a piedi da tutti gli edifici dell’insediamento.
Inoltre sono previsti nel progetto il ripensamento dell’edificio commerciale e delle aree a parcheggio con l’obiettivo di realizzare così un insediamento al diretto servizio dell’ambito urbano; la realizzazione di un nuovo sistema di strade in grado di raccordare la maglia viaria esistente per favorire una migliore circolazione in tutto il quartiere e in particolare nell’area di Torre Gaia; e, infine, la creazione di un vasto sistema di aree verdi tra l’edificato e il GRA, liberato da previsioni edificatorie e reso accessibile dal nuovo sistema viario e ciclopedonale. Il nuovo parco sarà attrezzato anche con il restauro dei casali storici esistenti da trasformare in servizi pubblici.