Tornerà a nuova vita la Città dei Mestieri oggi in stato di abbandono in zona Camporomano, nella periferia sud-est della città.
L’Amministrazione ha infatti, a seguito di bando, consegnato le chiavi di questo immobile confiscato alla criminalità organizzata a un gruppo di associazioni, che si occupano del reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti. L’idea è quella di fare nascere un vero e proprio polo per l’integrazione lavorativa di persone in condizioni di fragilità in particolare a seguito della detenzione.
L’iniziativa rientra nel più ampio impegno messo in campo dall’Amministrazione per riportare alla vita immobili inutilizzati del patrimonio capitolino o confiscati alla criminalità organizzata, per creare nuove opportunità al servizio dei cittadini più fragili.
Questo complesso immobiliare, che si trova su via Tuscolana, è oggi in stato di forte degrado dopo l’arresto delle attività, seguito al provvedimento di interdittiva antimafia emesso nel 2015 dalla Prefettura di Roma nei confronti della cooperativa che lo deteneva in comodato d’uso gratuito.
Con la consegna delle chiavi all’associazione temporanea di scopo composta da Isola Solidale, Associazione Semi di Libertà Onlus e Cooperativa Recupero Reinserimento ed Inclusione, questa area si avvia al riscatto attraverso la ristrutturazione e la successiva apertura del servizio.