In un immobile confiscato alla criminalità organizzata il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale sta attivando il primo cohousing di II livello per le mamme con bambini che provengono dal circuito di accoglienza in emergenza di Roma Capitale. Sono in fase di approvazione gli atti amministrativi per il bando di affidamento del servizio.
Obiettivo del progetto sperimentale è di accompagnare le donne e i loro figli in tutto l’itinerario verso la riconquista dell’autonomia, attraverso la certezza di un alloggio ma anche e soprattutto con un percorso di formazione e integrazione, che comprende l’orientamento al lavoro e i voucher.
L’immobile prevede la possibilità di ospitare fino a 3 mamme con i relativi bambini, usufruendo di una camera privata e di parti comuni che favoriscano anche la creazione di legami e l’instaurazione di un rapporto di aiuto reciproco sia tra le donne stesse che con il supporto degli educatori e degli operatori.