La Coppa degli Europei di calcio conquistata dalla nostra Nazionale l’11 luglio scorso è stata messa in mostra per due giorni a Roma, in occasione della gara di qualificazione ai Mondiali Italia-Svizzera in programma stasera allo stadio Olimpico.
Ieri, giovedì 11, l’Amministrazione capitolina, in collaborazione con la Figc, ha fatto allestire le sale consiliari di due municipi cittadini, il X e il VI. Gli appuntamenti si sono tenuti dalle 9.30 alle 12.30 per la sede di Ostia e dalle 15.30 alle 19 per quella di Tor Bella Monaca.
Oggi è stata invece l’Aula Giulio Cesare in Campidoglio ad ospitare fino alle 15.30 il prestigioso trofeo sportivo arrivato sul Colle insieme al presidente della FIGC Gabriele Gravina.
“Grazie al presidente Gravina – ha dichiarato il sindaco Gualtieri, che stasera sarà presente in tribuna allo Stadio Olimpico – per la disponibilità a condividere con i romani la Coppa degli Europei eun enorme bocca al lupo agli Azzurri per stasera: Roma sarà come sempre al vostro fianco”.
“L’esposizione della Coppa degli Europei di Calcio è un appuntamento che volevamo condividere con la città – ha spiegato nei giorni scorsi il sindaco Gualtieri – perché quella grande vittoria è stato un grande momento unificante di tutto il Paese in un’estate che ci ha regalato gioie sportive indimenticabili. Il calcio è il nostro sport più popolare e questa mostra realizzata in collaborazione con la Federazione e il Presidente Gravina vuole essere la prima molla da cui far ripartire un’idea di investimenti diffusi sullo sport in tutto il territorio cittadino. In questo senso – ha concluso il primo cittadino di Roma – è stata una scelta naturale quella di ospitare la coppa nelle sale consiliari di due territori come quelli del X e del VI Municipio ancora prima che in Campidoglio”.
“La scelta di esporre la coppa degli Europei nei Municipi di Ostia e Tor Bella Monaca non è casuale” ha commentato l’assessore comunale al Turismo e allo Sport Alessandro Onorato. “Con la collaborazione della FIGC, che ringrazio per la grande disponibilità, abbiamo voluto coinvolgere i cittadini di quadranti tra i più lontani dal centro cittadino, caratterizzati da una forte presenza giovanile e che troppo spesso sono stati trascurati. Sono territori da valorizzare e da cui ripartire. Crediamo nella forza inclusiva dello sport – ha proseguito l’assessore – e iniziative semplici e simboliche come queste possono avere una forza dirompente. Sono convinto che tante persone e famiglie vorranno ammirare il trofeo sportivo che la scorsa estate ci ha reso orgogliosi. Naturalmente si potrà accedere solo se muniti di green pass e nel massimo rispetto di tutte le norme anti Covid” ha concluso Onorato.