Approvata nella seduta odierna dell’Assemblea capitolina, con 26 voti favorevoli e 12 astenuti, la delibera 150 sugli indirizzi per le nomine o la revoca di dirigenti nelle aziende e nelle partecipate del Campidoglio. L’atto prevede avvisi pubblici per la scelta dei rappresentanti nelle partecipate e un elenco generale, che verrà aggiornato ogni anno, con i curricula dei candidati ai ruoli dirigenziali e risultati idonei.
La delibera indica anche tra i requisiti per chi si candida il divieto di parentela fino al terzo grado con sindaco, assessori e consiglieri capitolini. Ulteriore indicazione il rispetto dell’equilibrio di genere nella composizione delle squadre dirigenziali. Si tratta di un atto importante: dal 1997 non venivano approvati indirizzi generali sulle nomine nelle partecipate.