Stop alla produzione e alla vendita di plastica monouso in Italia. Dal 14 gennaio 2022 entra in vigore la legge che recepisce la Direttiva dell’Unione Europea Sup (Single use plastic). L’obiettivo è quello di ridurre notevolmente l’impatto di determinati prodotti sull’ambiente, preservando mari e oceani. E’ stato calcolato infatti che oltre l’80% dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge europee sono di plastica e che negli oceani ne galleggino tra i 5 e i 13 milioni di tonnellate.
Da oggi quindi non sarà più possibile acquistare piatti, posate e bicchieri di plastica non biodegradabile e non compostabile, cotton fioc, cannucce, contenitori per alimenti e bevande in polistirene espanso e relativi tappi e coperchi, ma anche palloncini e aste per il loro sostegno. Il divieto si estende anche a tutti i prodotti realizzati in plastica oxo-degradabile, cioè le materie plastiche contenenti additivi che attraverso l’ossidazione comportano la frammentazione della materia plastica in micro frammenti. Per chi non rispetta il divieto è prevista una multa, l’importo va dai 2.500 euro fino ai 25.000 euro.