Cambiamenti in vista per il Parco della Cellulosa a Casalotti: la gestione passa dal Dipartimento Patrimonio al Dipartimento Tutela Ambientale, sono previsti progetti di riqualificazione e di valorizzazione che riguarderanno l’area verde e alcuni edifici presenti nel parco.
L’area, circa 90 ettari, un tempo di proprietà dell’Ente Nazionale per la Cellulosa, è stata ricompresa all’interno del Monumento Naturale Parco della Cellulosa, istituito dalla Regione Lazio nel 2006. Attualmente versa in stato di degrado ed è chiusa al pubblico per ragioni di sicurezza. Gli interventi previsti per la riapertura: rifacimento delle recinzioni, bonifica delle strutture fatiscenti, riqualificazione del verde e delle alberature; lavori per i quali si procederà entro l’estate con una gara d’appalto. Gli investimenti previsti sono di circa 300mila euro. Oltre agli interventi sul verde saranno ristrutturati alcuni edifici, tra i quali il Casaletto, sede del comitato che si occupa storicamente del parco.
Potrà dunque rinascere un’area di grande pregio ambientale e paesaggistico, un polmone verde per i quartieri di Casalotti, Selva Candida, Selva Nera e Casal Selce. Per riqualificarlo e valorizzarlo, intanto, si sta avviando un percorso condiviso con il comitato promotore per la salvaguardia e la tutela del parco, da anni impegnato per farne luogo di aggregazione, socialità e cultura.