Parte la seconda fase del progetto Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma: dopo l’inaugurazione di maggio e la call for ideas CTE360, lanciato il primo avviso pubblico rivolto a start-up. Il bando intende promuovere le applicazioni di tecnologie emergenti e delle reti 5G, adottabili nel contesto romano.
Nel dettaglio, con questo avviso pubblico si intende creare un modello unico per la nascita, lo sviluppo e l’innovazione di nuove imprese nel territorio, puntando su due settori strategici per Roma Capitale: mobilità e servizi al turismo. Al tempo stesso, spiega il Campidoglio, l’obiettivo è supportare giovani imprenditori e imprenditrici dell’innovazione “in un percorso di crescita nel quale mettersi alla prova e nel quale trovare strumenti, tecnologie e conoscenze per sviluppare nuove soluzioni, contribuendo così a uno sviluppo sostenibile e inclusivo della città”.
Una commissione di esperti valuterà le soluzioni progettuali innovative, scegliendo fino a 12 imprese che saranno ammesse al “programma di accelerazione” della CTE di Roma. Saranno premiati i progetti più convincenti che puntano a sviluppare soluzioni basate su tecnologie emergenti come intelligenza artificiale, Internet of things, Blockchain o il 5G applicato in ambito mobilità o turismo.
Le start-up selezionate avranno accesso a specifiche sessioni in cui presenteranno le proprie soluzioni innovative ai corporate della CTE (Acea, WindTRE e TIM); parteciperanno ai percorsi di accelerazione, a workshop tematici organizzati con i partner istituzionali e tecnici La Sapienza, LUISS Guido Carli, Roma Tor Vergata e Roma Tre, Innova srl, LVenture Group spa, Peekaboo srl. Potranno contare sul supporto nel definire e gestire l’eventuale validazione dei loro progetti innovativi.
Le imprese scelte riceveranno un contributo come rimborso delle spese sostenute per la progettualità premiata, entrata a far parte del percorso di accelerazione.
Per partecipare occorre fare domanda online qui sul portale, entro le ore 18 del 16 settembre 2022