Nicola Franco tra As Roma e Fiorello. Il presidente del Municipio ha infatti invitato lo showman, ‘sfrattato’ da via Asiago per il troppo rumore mattutino, con una proposta provocatoria, ovvero quella di tenere il suo show quotidiano a Roma Est: “Non ci preoccupano i rumori, anche perché siamo abituati al rumore dei fuochi d’artificio degli spacciatori all’arrivo della merce, alla musica a tutto volume neomelodica degli stessi, alla musica folkloristica e etnica delle varie comunità straniere nel territorio che tengono alto il volume. Sarebbe un’occasione anche di presidio culturale che solo un artista del calibro di Fiorello sarebbe in grado di garantire”.
Quanto alla Roma, in un posto su Facebook, Franco scrive: “Da sempre sosteniamo che il posto ideale per realizzare il futuro stadio (della Roma o della Lazio) è nel Municipio Roma VI delle Torri, a ridosso della “Centralità Romanina” a Torvergata. Un’area di decine di ettari urbanisticamente compatibili dove sono previsti servizi per lo Sport. Servita da una mobilità eccezionale, con la Roma- Napoli e le complanari a poche centinaia di mt, la Bretella Roma- Milano, l’autostrada Roma-Pescara, il GRA con uscite dirette, Aree parcheggi infinite, l’ Aeroporto di Ciampino a pochi Km, 2 Metropolitane vicine, linea A e C, che grazie a questo progetto potrebbero essere collegate con fondi privati a scomputo senza gravare sui cittadini, permettendo a questi territori di ‘avvicinarsi’ sempre più al centro. Un’opera che questo territorio chiede da sempre e a cui mai si opporrebbe. E invece no. Chissà per quali motivi (?) chi governa questa Città si ostina a volerlo realizzare laddove nessuno lo vuole. Benvenuti nella Città dei Misteri!”