Isole pedonali, riqualificazione e ampliamento dei marciapiedi, pensiline per attendere i bus dell’Atac, nuova viabilità, nuova illuminazione, spostamento degli stalli dei taxi, videosorveglianza dei sottopassaggi. Questi i punti del piano di rilancio e riqualificazione dell’area compresa tra Porta Pia, Corso Italia e Piazza Fiume contenuto in una delibera che è passata al vaglio della Commissione capitolina Lavori pubblici. Ora l’atto, che ha avuto parere positivo, è pronto per l’esame dell’Aula.
Il progetto prevede misure necessarie per risolvere una serie di problematiche come le soste selvagge in piazza Fiume e le condizioni dei sottopassi particolarmente deteriorati. L’obiettivo è realizzare, per ripristinare il decoro della zona, un sistema di illuminazione e videosorveglianza per i sottopassi, garantendo una sistematica pulizia delle scale dei sottopassaggi da parte degli operatori e prevedendo il coordinamento sul tema della sicurezza tra la Polizia Locale, Forze dell’ordine nazionali, servizi sociali, organisimi associativi e di violontariato e le associazioni di categoria. All’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità sarà richiesto uno studio di fattibilità per valutare la possibilità di istituire un nuovo assetto per la viabilità per l’area interessata, che preveda la pedonalizzazione di via Sulpicio Massimo e consenta ai veicoli che arrivano da piazza Fiume, via Sicilia e via Calabria di percorrere via Piave e svoltare su via Augusto Valenziani per raggiungere Corso d’Italia.
Sarà avviato anche un dialogo con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (presente a Porta Pia) in merito alla possibilità di rendere fruibile alla cittadinanza una parte degli stalli presenti nel parcheggio del piazzale di Porta Pia, assicurando al contempo un maggiore controllo della sosta abusiva dei veicoli dentro il quadrante. Tra gli altri punti, sarà verificata la possibilità di realizzare un punto di informazione turistica nei locali sotterranei presenti con entrata vicino al monumento del Bersagliere.