Ha aperto, nella parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca, la sala di lettura “Michele Magone”, realizzata nell’ambito del progetto “Liberi di sognare”, dedicata ai giovani del quartiere e inaugurata da Mogol. “Siamo davvero felici di poter inaugurare questa iniziativa e di aver raggiunto l’obiettivo della raccolta fondi, nata su Kickstarter per il progetto Liberi di sognare e per questo ringrazio uno per uno tutti i donatori – dice il parroco don Alessandro Caserio a Corriere.it – e ringrazio Mogol che ha fatto sognare intere generazioni con i testi delle sue canzoni, e che con la sua presenza ha fatto l’augurio più bello a questo progetto. In questo quartiere dove l’emergenza è abitativa, alimentare e occupazionale, il tasso di abbandono scolastico è tra più alti di tutto il Lazio – continua – abbiamo il dovere di sognare con i giovani un futuro migliore e per fare questo bisogna passare dalla strada dell’offerta culturale”.
La sala lettura, che ospiterà tra gli altri volumi anche una donazione di oltre 200 libri di narrativa e arte provenienti dalla biblioteca privata di Aberto Petrucciani, scomparso di recente, e professore di biblioteconomia a Genova. La sala di lettura sarà anche sede del laboratorio di scrittura e del laboratorio musicale dedicato ai ragazzi del Centro diurno, oltre che di un ciclo di letture «ad alta voce» per i più piccoli che partirà a gennaio. “Il centro diurno è uno dei primi destinatari di questo progetto culturale – dice suor Anna Mariani, salesiana del Centro casa mia casa nostra, legato alla parrocchia – ogni giorno accogliamo decine di ragazzi per supportare le famiglie del territorio e offriamo una media di 40 pasti al giorno, oltre a offrire servizi di doposcuola a prezzi simbolici e gratuito per i ragazzi più bisognosi. La mia speranza è che questa sala diventi per loro una scelta libera, un luogo in cui curiosare, amare le parole e imparare a usarle per sognare un futuro migliore”.