Vi immaginate se i personaggi de “I Promessi Sposi” fossero convocati in un tribunale immaginario a raccontare la loro versione dei fatti? Lucia, Renzo, Don Abbondio, il Dottor Azzeccagarbugli, la Monaca di Monza, Don Rodrigo, l’Innominato, Fra Cristoforo, Agnese e tutti gli altri protagonisti del capolavoro di Alessandro Manzoni, impegnati in un gioco di confessioni e di flash back, rivivranno la storia dal proprio punto di vista, cercando di ricostruire l’intricata vicenda. Se ci si pensa bene ciascuno a suo modo ha aiutato o ostacolato i due promessi sposi, incidendo nello sviluppo della loro storia. E così i racconti dei personaggi comporranno, tassello dopo tassello, il quadro dell’intera vicenda sullo sfondo surreale di un’Italia frammentata e reduce da un’epidemia, situazione che la rende così simile alla nostra. È ciò che propone lo spettacolo “I Promessi Sposi – quel guazzabuglio del cuore umano”, dal romanzo di Alessandro Manzoni, ideazione e regia di Valentina Gristina, drammaturgia di Giacomo Sette. Sulla scena: Valentina Gristina, Biagio Iacovelli, Giacomo Sette. I costumi sono di Carla Marchini. Scene: Giuseppe Convertini. La produzione è Teatro Le Maschere. L’età degli spettatori va dai 10 ai 14 anni. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Le Maschere – nella sezione Fiabe e Biscottini – il 14 e il 21 aprile (la domenica alle ore 16.00). Un aspetto intrigante è che ai ragazzi sarà̀ affidato il compito delle arringhe finali, attraverso la tecnica pedagogica del “Debate”, per decretare torti e ragioni e riflettere insieme sulla responsabilità̀ e l’importanza di ciascuno di noi in quel grande “guazzabuglio” che è la storia degli esseri umani. I biglietti degli spettacoli per bambini e ragazzi sono in vendita al botteghino in Teatro, fino a pochi minuti dall’inizio della rappresentazione, al costo di 12,00 euro. I biglietti sono disponibili online al prezzo ridotto di 10,00 euro fino a un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.