Nei pressi della via Sacra, nel tratto che conduce dal Colosseo al complesso del Foro Romano-Palatino, è stata inaugurata una nuova Casa dell’Acqua del Gruppo ACEA. Erano presenti all’evento l’Assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini, la Vicepresidente del I municipio Alessandra Sermoneta, la Direttrice del Parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo e la Presidente del Gruppo ACEA Barbara Marinali. L’inaugurazione di questa Casa dell’Acqua si svolge a dieci anni esatti dalla nascita di questo progetto, lanciato dal Gruppo ACEA con l’obiettivo di invitare cittadini e turisti a un uso responsabile della risorsa idrica e incentivare l’utilizzo dei contenitori refill. Con la loro caratteristica struttura a forma di edicola, di colore verde scuro, fanno ormai parte dell’arredo urbano e, oltre a rappresentare il profondo legame tra la città e l’acqua, testimoniano l’impegno del Gruppo ACEA nel progettare e costruire una città più sostenibile. Evoluzione moderna e hi-tech delle antiche fontane di Roma, le Case dell’Acqua sono dotate di prese di alimentazione elettrica per la ricarica di cellulari e tablet e sono geolocalizzate da una app creata dal Gruppo, ACEA Waidy Wow, che consente facilmente di individuare il punto idrico più vicino e controllare anche il proprio livello di idratazione. Sono collocate vicino a luoghi di aggregazione o accanto a siti di interesse turistico, vicino alle fermate della metropolitana, nei pressi di piazze e parchi, oppure in luoghi ad alto valore simbolico, come davanti all’ingresso del Colosseo (dal lato della fermata della metro B) e nei pressi dell’Arco di Costantino. Installate prima a Roma e poi nel resto del Lazio, oltre che in Toscana, Umbria, Campania e Molise, le Case dell’Acqua gestite dal Gruppo ACEA sono in tutto circa 430 e distribuiscono ogni anno gratuitamente oltre 110 milioni di litri d’acqua, naturale e frizzante. “L’inaugurazione di una nuova casetta dell’acqua è una buona notizia – così l’Assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini -. Appena due mesi fa abbiamo installato, proprio nell’area del Colosseo, tre nuovi nasoni e oggi proseguiamo l’impegno, con una nuova tecnologica casetta dell’acqua. Roma Capitale e ACEA sono sul campo per la cura della città che passa anche attraverso innovazioni che, come in questo caso, contribuiscono al benessere di tutti e alla tutela ambientale, in particolare in un’area così di pregio e intensamente visitata”. “Il progetto delle Case dell’Acqua compie dieci anni – ha dichiarato la Presidente del Gruppo ACEA Barbara Marinali – e rappresenta un importante segnale di attenzione alle esigenze del territorio, dei cittadini, dei turisti e dei pellegrini anche in vista del prossimo Giubileo. Da sempre infatti il Gruppo ACEA coniuga la storia con l’innovazione e la sostenibilità, non solo a Roma ma in tutti i territori in cui è presente e in tutti gli ambiti in cui opera, anche in un’ottica di diffusione della cultura della tutela dell’ambiente e delle risorse”. “L’impegno per l’eco-sostenibilità dell’ambiente – ha detto la Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo – è un obiettivo che il PArco archeologico del Colosseo ha nella propria mission e nel più ampio ed esteso progetto PArCo Green. Il posizionamento della nuova casina dell’acqua in un punto così strategico per i flussi turistici che accedono al Parco o che transitano sulla Piazza del Colosseo rappresenta, inoltre, un ulteriore momento di proficua collaborazione e di condivisione di intenti tra le istituzioni, in quanto offre un servizio irrinunciabile per il pubblico, e si pone come deterrente per fenomeni di rivendita illegale, oltre che offrire al visitatore un importante servizio soprattutto nel periodo estivo con le sempre più alte temperature”.