Gli agenti del commissariato Casilino Nuovo, diretti da Massimo Marino, hanno condotto un uomo in camera di sicurezza in attesa della convalida del provvedimento da parte del gip, poi avvenuta. È ai domiciliari Antonio S., 69 anni, accusato di violenza sessuale su una minorenne a Tor Bella Monaca. Una ragazzina di 11 anni che, secondo il racconto della vittima e dei genitori, è stata molestata dall’uomo che l’ha avvicinata mentre portava a spasso il cane nei pressi della sua abitazione in via del Torraccio di Torrenova. Stando al racconto fatto dall’11enne, ancora piuttosto scossa, l’uomo ha fermato la giovane con una scusa, chiedendole come si chiamasse l’animale che teneva al guinzaglio. Una domanda in apparenza innocua che tuttavia ha innescato altre richieste di informazioni alla minorenne, come dove andasse a scuola. Ed è stato allora che la ragazzina ha interrotto qualsiasi comunicazione tentando di allontanarsi ma è stata bloccata dal 69enne che a quel punto l’ha molestata, abbracciandola anche, come la stessa vittima ha riferito alla madre. Ma la giovane è riuscita comunque a prendere il telefonino e chiamare i genitori che hanno sentito in diretta quello che le stava accadendo. Si sono precipitati in strada dalla loro abitazione e hanno bloccato l’uomo che ha provato a divincolarsi senza riuscirci. Successivamente i genitori dell’11enne hanno richiesto l’intervento della polizia con una chiamata al 112 e hanno atteso l’arrivo delle volanti tenendo fermo il molestatore della figlia. Agli agenti il 69enne ha spiegato che si trattava di un malinteso che, appunto, stava solo giocando, ma è stato comunque condotto in commissariato dove, nel corso di una perquisizione, è stato trovato in possesso di due coltelli di piccole dimensioni che sono stati sequestrati. Più tardi, su disposizione del pm di turno, il 69enne è stato arrestato.