Tornano le nuove proposte a Sanremo nel “secondo avvento” di Carlo Conti, che sarà alla conduzione e direzione artistica del Festival della canzone italiana per i prossimi due anni. Per il conduttore non sarà solo un ritorno al Festival, ma anche una sfida che punta a valorizzare le nuove generazioni e tendenze musicali. Come si legge in un comunicato Rai, nel caso della prossima edizione di “Sanremo Giovani” le prove da superare saranno tante, ma il tutto sarà più veloce e snello, a partire dai numeri. Ridotta l’età di partecipazione, che andrà dai 16 ai 26 anni compiuti. Nella prima fase, il direttore artistico e la Commissione Musicale saranno impegnati nell’ascolto di tutti i brani presentati, in regola con i requisiti di partecipazione, per arrivare a una lista di almeno 40 artisti, cui seguiranno le audizioni dal vivo nella sede di Via Asiago a Roma, per raggiungere un totale di 24 giovani talenti. La competizione partirà il 12 novembre con le tradizionali sfide, saranno quattro seconde serate su Rai 2 (12, 19, 26 novembre e 3 dicembre) durante le quali 6 artisti proporranno dal vivo i propri brani – si legge nel comunicato Rai -, ma solo 3 di loro supereranno il turno, giudicati anche in questo caso dalla Commissione musicale.
Alla semifinale del 10 dicembre, in onda in seconda serata su Rai 2, accederanno i 12 selezionati che, attraverso il meccanismo delle sfide dirette, si ridurranno a 6. A questi 6 “finalisti” si aggiungeranno 2 artisti provenienti dal concorso “Area Sanremo” selezionati dalla Commissione musicale Rai. La finale sarà il 18 dicembre in prima serata su Rai 1, in diretta dal Casinò di Sanremo: 8 le potenziali “Nuove Proposte” a scendere in campo per conquistare il diritto ad esibirsi a febbraio durante “Sanremo 2025”, ma solo 4 di loro (3 provenienti da “Sanremo Giovani” e 1 da “Area Sanremo”) riusciranno ad approdare sul palcoscenico del Teatro Ariston per Sanremo 75, dal 4 all’8 di febbraio. Nella finale di Sanremo Giovani, la valutazione degli artisti in gara sarà affidata ad una Commissione musicale e, attraverso il Televoto, al pubblico: ciascuno con un peso del 50 per cento. “La reintroduzione della categoria Nuove Proposte, separata da quella dei Big – dichiara il direttore artistico Carlo Conti – è intesa a costituire un concreto momento di ulteriore valorizzazione dei giovani. Il modello che è stato individuato, e anche l’abbassamento dell’età anagrafica, serve infatti a costruire un percorso di crescita lungo tre mesi, tra i vari step di “Sanremo Giovani”. Il tutto finalizzato a individuare i potenziali Big del futuro attraverso la sfida nella categoria Nuove Proposte di febbraio”. Il Regolamento integrale della manifestazione è disponibile sul portale www.sanremo.rai.it. Le iscrizioni si apriranno a partire dalle ore 16 del 10 luglio per chiudersi l’8 ottobre.