Allentare la pressione sul traffico, riaprendo tutte le corsie di transito per le auto. Questo è lo scopo della modifica progettuale dei lavori che il Dipartimento Lavori pubblici sta effettuando su Ponte Marconi. Sono iniziati i lavori di ripulitura e riqualificazione della campata che affaccia sul Tevere; per effettuare questa operazione verrà utilizzato un mezzo speciale “bybridge” di dimensioni ridotte che non richiede appoggio su strada, ma solo sul marciapiede, liberando di conseguenza la strada. L’utilizzo del bybridge è fondamentale perché il particolare intervento in atto può essere eseguito esclusivamente dall’alto. Le successive lavorazioni si svolgeranno sul marciapiede lato ponte dell’Industria e riguarderanno sia l’impermeabilizzazione, sia la pavimentazione. Tutte le future operazioni che richiederanno l’utilizzo della strada saranno effettuate in orario notturno dalle 22 alle 6 del mattino in restringimento di carreggiata. I lavori che hanno un costo complessivo di oltre 1 milione di euro del bilancio capitolino termineranno entro dicembre. “Il dipartimento dei Lavori pubblici – commenta l’assessora Segnalini – si sta impegnando moltissimo per portare a termine tutti i lavori nei tempi più rapidi, in conformità con la corretta esecuzione dell’intervento, soprattutto per alleggerire la pressione dei cantieri sulla città. Nel caso di ponte Marconi abbiamo cambiato macchinario, ne abbiamo preso uno di dimensioni più ridotte e questo ci permette di liberare completamente la sede stradale. Inoltre, le future lavorazioni saranno svolte di notte. Proseguiamo con tutti i cantieri trovando le soluzioni più performanti, con grande impegno dei nostri tecnici che lavorano con grande abnegazione”. I lavori su Ponte Marconi sono iniziati a luglio, nella prima fase hanno riguardato la parte sottostante per ripristinare il calcestruzzo ammalorato. Tale operazione è stata necessaria per la mancata manutenzione dell’infrastruttura dalla sua costruzione (1942) ad oggi e i lavori sono iniziati in estate, sfruttando la bassa quota del Tevere, a favore della sicurezza dei lavoratori e per la corretta esecuzione del lavoro. A seguire sono iniziati i lavori di ripristino dell’impermeabilizzazione e del rifacimento dei marciapiedi, attività attualmente in corso.