Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha accolto a Palazzo Senatorio il re di Spagna Felipe VI. Il re, in visita di Stato in Italia insieme alla regina Letizia, è arrivato in Campidoglio dopo aver fatto tappa in giornata al Quirinale, a Palazzo Madama e a Montecitorio. Il Sindaco e re Felipe VI, accompagnati all’ingresso dagli squilli di tromba dei Fedeli di Vitorchiano, dopo l’arrivo hanno raggiunto il primo piano di Palazzo Senatorio per il consueto affaccio sul Foro Romano. Terminato il colloquio nello studio del primo cittadino con le rispettive delegazioni, Gualtieri e re Felipe VI si sono spostati nella Sala delle Bandiere per la firma del libro d’onore e poi in aula Giulio Cesare, dove il reale spagnolo ha ricevuto in dono una riproduzione in bronzo della Lupa Capitolina. Infine, re Felipe VI si è affacciato su piazza del Campidoglio dalla loggia dell’aula Giulio Cesare. “Re Felipe VI – ha detto il Sindaco Roberto Gualtieri – ha apprezzato molto questo luogo che colpisce sempre tutti per la sua bellezza e per la sua storia. Il re ama molto Roma e l’Italia. Abbiamo parlato dei legami e dei rapporti che uniscono Italia e Spagna, la nostra città e il suo Paese, di come rafforzare ulteriormente la collaborazione italo-spagnola, di quanti romani vivono in Spagna e di quanti spagnoli vivono e visitano Roma e l’Italia. Abbiamo parlato anche di Europa, di digitale, di innovazione, del Giubileo e dei lavori che stiamo facendo, che lui ha visto e conosce bene. È stato un onore averlo in Campidoglio”. Questo, invece, il messaggio che re Felipe VI ha lasciato sul libro d’onore: “È un grande piacere e un onore tornare a visitare il Comune di Roma, specialmente in occasione della nostra prima visita di Stato alla Repubblica Italiana. Roma appartiene ed è sempre appartenuta al nostro immaginario collettivo europeo, è una delle principali culle della nostra civiltà. Tornare a Roma è emozionante e la troviamo sempre molto aperta all’amicizia e all’affetto degli spagnoli. Grazie per la calda accoglienza”.