L’Aula Giulio Cesare si è trasformata in vero e proprio laboratorio animato da idee, proposte e progetti elaborati, discussi e votati dagli alunni delle classi quinte della scuola primaria Piaget, che si sono ritrovati per un giorno a ricoprire il ruolo di amministratori locali della nostra città. A darne notizia il presidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica Riccardo Corbucci. “Con questa iniziativa sperimentale, che si inserisce nel quadro dei progetti realizzati da questa Amministrazione ai fini della sensibilizzazione civica e dell’avvicinamento dei più piccoli alle Istituzioni, abbiamo voluto coinvolgere attivamente gli alunni della scuola Piaget – ha spiegato – attraverso un vero e proprio gioco i ruolo, con tanto di votazione elettronica attiva, in una simulazione dei lavori dell’Assemblea Capitolina nel cuore pulsante della vita politica cittadina. È stato emozionante leggere negli sguardi dei ‘piccoli amministratori per un giorno’ la voglia di dare un contributo pertinente e ragionato nei vari dibattiti che si sono aperti in Aula e che hanno toccato trasversalmente tanti settori: dalla cura del verde, all’innovazione tecnologica applicata ai rifiuti, dalla manutenzione, alla sicurezza stradale. Ringrazio la presidente dell’aula Svetlana Celli e la presidente della commissione scuola Carla Fermariello per aver accettato l’invito e dedicato del tempo per questa iniziativa, oltre ovviamente a tutte le insegnanti coinvolte che hanno preparato con i loro alunni questa bella giornata”. A conclusione della mattinata è intervenuto per un saluto il sindaco Roberto Gualtieri che ha ringraziato i ragazzi per le tante proposte e i progetti presentati nel corso dell’iniziativa. “Chiederò alla presidente Celli di lavorare assieme a tutti i consiglieri dell’Assemblea capitolina – ha aggiunto Corbucci – per costruire un percorso strutturato che coinvolga con continuità le scuole di tutti i Municipi. La democrazia va conosciuta, difesa ma anche insegnata”.