Roma risponde unita all’aggressione ai danni di due carabinieri, avvenuta il 5 gennaio in zona Tor Bella Monaca.
Cittadini e istituzioni si sono riuniti per una fiaccolata della legalità promossa dal VI Municipio delle Torri, di concerto con l’Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza e la Legalità regionale e l’Associazione TorPiùBella. Immediata è stata l’adesione all’iniziativa da parte di tutta l’Amministrazione comunale.
La manifestazione è partita da viale Santa Rita da Cascia, luogo dell’aggressione, e dopo essere passata in via Domenico Parasacchi si è conclusa nel Piazzale Parco della Pace.
Tra i partecipanti alla fiaccolata, oltre al sindaco di Roma Gualtieri, anche il vicepresidente della Camera, Rampelli, i parlamentari Gasparri, De Priamo, Marco Scurria, il sottosegretario Ferro, il capogruppo di FdI alla Regione Lazio, Fabrizio Ghera e Roberta Angelilli.
“Sono convinto che la mobilitazione del territorio in difesa della legalità e a sostegno delle forze dell’ordine sia la giusta risposta alla aggressione subita dalla pattuglia dei Carabinieri – ha dichiarato Ghera, secondo quanto riportato dal giornale di partito Il Secolo d’Italia -. Tor Bella Monaca non deve essere rappresentata come zona franca per la delinquenza. È questo il messaggio dei residenti che stasera testimoniano il loro impegno civile. Importante il lavoro del presidente Nicola Franco nel chiedere alla politica e ai responsabili dell’ordine pubblico maggiore attenzione per questo quadrante cittadino”, aggiunge il capogruppo di FdI alla Pisana. “So bene che la Regione Lazio non ha competenze dirette su questo tema. Ma è opportuno che le istituzioni collaborino per risolvere le problematiche di un territorio complesso come Tor Bella Monaca”.