Ci sono voluti due anni alla fine Roma Campidoglio è riuscita ad aggiudicarsi la gara europea per il verde orizzontale da 4 milioni di euro. Finalmente dopo tanta attesa sono partiti i lavori su tutta Roma. La Sindaca Virginia Raggi ha dato la notizia durante una conferenza stampa: “La gara è stata divisa in cinque lotti funzionali – ha detto – che hanno un’estensione territoriale per coprire tutta Roma. E’ una gara che è stata aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. La Prima CIttadina ha precisato che i tempi di aggiudicazione di questa gara sono stati molto lunghi e ha aggiunto che nell’attesa Roma ha attraversato un periodo molto duro. Lo abbiamo visto tutti, con quartieri soffocati da erbacce, marciapiedi avvolti da una vegetazione selvaggia, parchi divorati da qualsiasi specie di fogliame. I cittadini e le associazioni hanno cercato di rendere più decorosi i loro quartieri organizzando domeniche ecologiche e non solo, con discreti risultati. Roma purtroppo si è ritrovata con il Servizio Giardini decimato e mai ricostituito. Si è puntato sulla esternalizzazione di tutti i servizi del verde, purtroppo Mafia Capitale ha spazzato via tutto quello che c’era e l’amministrazione capitolina è stata costretta a ripartire da zero. Con soddisfazione la Sindaca ha precisato di come l’aggiudicazione di questa gara rappresenti un importante traguardo, perchè sono state selezionate e individuate ditte in maniera regolare, in modo trasparente, capaci di prendersi cura dei parchi e delle ville pubbliche. Il calendario degli interventi è disponibile sul sito del Comune di Roma (https://www.comune.roma.it/web/it/notizia.page?contentId=NWS199193). “Quello che noi vogliamo fare– ha precisato la Raggi – è rendere pubblico e trasparente la programmazione di queste attività finchè siano gli stessi cittadini le nostre sentinelle dell’amministrazione, siano loro stessi, sulla base del programma che abbiamo concordato con le ditte, a dirci se tale programma viene o non viene rispettato e avendo 3 milioni di cittadini come sentinelle, l’amministrazione può sentirsi molto sicura che questo controllo sarà effettuato in maniera capillare e le ditte possono essere molto sicure che i cittadini, che hanno a cuore la loro città, saranno molto puntuali nel controllo e nella verifica. Questo è l’inizio di un’attività che stiamo svolgendo ribaltando un po’ tante modalità operative che l’amministrazione ha tenuto per anni. Stiamo trasformando tutto in chiave di programmazione e progettazioneper pubblicare tutto sul sito e per coinvolgere i nostri concittadini in questa attività di controllo che aiuta l’amministrazione in primis a verificare che i servizi vengano erogati come da accordi con le ditte appaltatrici.”
La programmazione prevede interventi nelle aree verdi pubbliche dal 19 novembre al 23 dicembre, successivamente saranno compilati nuovi cronoprogrammi. Il primo mese e mezzo di lavori fungerà da test di sperimentazione per capire se lo scadenziario che è stato compilato deve essere ritarato andando ad apportare delle variazioni nelle cadenze di manutenzione, tipo sfalci e potature. Quello che verrà eseguito in questo lasso di tempo non è detto che verrà riconfermato, si potrebbero avere degli aumenti o delle diminuzioni degli interventi. Nel VI Municipio il primo quartiere che ha beneficiato della cura dei giardinieri è stato Ponte di Nona a Roma Est e la squadra operativa si è attivata nelle aree Ponte di Nona v3, Ponte di Nona v8 e Ponte di Nona arredo stradale. Per la falciatura sono state utilizzate attrezzature tecnologicamente avanzate, come il rasaerba telecomandato. Da subito il Parco Sinisgalli e Viale Caltagirone hanno beneficiato degli interventi di riqualificazione che riguarderanno non solo il versante di Roma Est ma tutti i Municipi di Roma. Dal 19 novembre sono scesi in campo 46 squadre con 138 operatori che vedremo in azione ogni giorno, festivi compresi, in 20 aree nel primo mese per ogni municipio.