Oltre 50 cittadini del VI municipio insorgono contro il PD locale scrivendo due documenti firmati e indirizzati al segretario Nazionale Nicola Zingaretti, alla Commissione di Garanzia del PD Roma e alla Presidente Luigina Chirizzi, al segretario PD Romano Andrea Casu e al Segretario Municipale uscente Fabrizio Comapagnone.
I cittadini denunciano al Partito Democratico di Roma la mancata apertura delle sezioni per effettuare l’iscrizione al PD non permettendo ai cittadini di partecipare all’imminente congresso di Marzo 2020. Sono queste le parole incise sui documenti:
“I sottoscritti cittadini fanno presente quanto segue che da oltre un mese tentiamo invano di poterci iscrivere al Partito Democratico del VI Municipio, visto l’imminente congresso Romano che è stato deciso a novembre e fissato per il mese di Marzo 2020. Noi cittadini vogliamo dare un nostro contributo al partito visto il forte richiamo del segretario Nicola Zingaretti che abbiamo sostenuto alle primarie e visto il rinnovamento del partito con la sua elezione a livello Nazionale e al contrario lo stallo del partito locale che rischia di lasciare in mano alla Destra quartieri periferici come il VI Municipio, dove il partito non arriva neanche al 15% perché è ridotto ad un piccolo gruppo circoscritto che come sta avvenendo blocca le nuove iscrizioni ed è responsabile di questa situazione.
Ci siamo recati il giorno Giovedì 19 alla sezione Tor Bella Monaca/ Torre Angela in accordo con il partito locale dove doveva accoglierci la Sig.Patrizia Campagna dalle ore 17:00 alle 19:00 e invece con una scusa non ci ha aperto il circolo non permettendo il tesseramento, (il tutto documentato da registrazioni telefoniche). Dopo vari solleciti al segretario municipale Fabrizio Compagnoni ci è stata comunicata la data del 30 Dicembre dalle ore 17:30 alle 19:00 la possibilità di tesserarci al partito nella sezione Borghesiana/Finocchio e ieri a un giorno dall’appuntamento il 29/12/2019 è stato comunicata la non apertura del circolo per altri motivi. (qui di seguito il comunicato della segreteria municipale “Il Partito democratico del VI Municipio comunica che, data la concomitanza con la manifestazione indetta per Tina Costa (dopo i gravi fatti successi e visto il contributo dato dal primo momento alla causa) che si terrà in piazza cinecittà dalle ore 15, l’apertura straordinaria della sede municipale di Borghesiana-finocchio, prevista per il 30 dicembre, è cancellata. Qualora, nonostante il tesseramento scada il 31/12 e le tutte sedi siano state aperte settimanalmente durante tutto l’anno anche per questo proposito, ci sia ancora qualcuno che abbia la volontà di tesserarsi al Partito Democratico e non ne abbia avuto la possibilità, invitiamo a provvedere con le forme legittime previste dallo statuto di riferimento.Con l’occasione la Segreteria porge i migliori auguri a tutti gli iscritti per un nuovo anno di lotta e presenza sul territorio”.
Noi chiediamo la possibilità di tesserarci ed aprire almeno un circolo anche x il giorno 31/12/2019 o altra data per partecipare all’imminente congresso democratico.
Noi cittadini aggiungiamo di non poterci tesserare on line, perché molti di noi non sono in possesso di carta bancaria e/o prepagata. In ogni caso poiché richiesto da tempo è nostro diritto accedere nelle sezioni e procedere al tesseramento cartaceo. Inoltre siamo a conoscenza di alcuni messaggi vocali che stanno circolando su alcune chat del VI Municipio, dove alcuni iscritti avrebbero opposto resistenze a nuove iscrizioni per chiudere il partito locale a nuove istanze e difendere posizioni interne attraverso la limitazione del tesseramento. Cercheremo di identificare gli autori di questi messaggi e adottare ogni tutela nostra e del PD. Chiediamo l’immediato intervento del Segretario cittadino, della presidente della commissione romana di garanzia , del segretario PD e dei responsabili della federazione per il tesseramento 2019 per risolvere immediatamente questa incresciosa situazione. In caso contrario ci tuteleremo in tutte le sedi competenti, davanti le commissioni di garanzia di cui chiediamo l’immediato intervento e per vie legali. I cittadini del VI Municipio meritano più rispetto. Se non avremmo notizie in breve tempo saremo anche disposti ad OCCUPARE le sedi del VI Municipio e ad aprirle personalmente come da proposta del Segretario Nazionale Nicola Zingaretti di APRIRE ED INCLUDERE”.
Si evince che molti cittadini si augurano un cambiamento e si prospetta una nuova stagione per il partito democratico del VI Municipio.