FRANCO SCIPIONI: “CARO ROBERTO ORGANIZZIAMO UN CONFRONTO SANO CHE FACCIA CHIAREZZA”
Continuano le dichiarazioni dei big del Partito Democratico su quello che sta accadendo nel PD del VI Municipio di Roma. Tutto ha inizio dalla mancata iscrizione di nuovi simpatizzati del PD dagli attuali dirigenti locali, dopo l’On. Matteo Orfini a scendere in campo è addirittura il Sottosegretario all’Ambiente Roberto Morassut che scrive sul suo post facebook: “Cosa succede nel PD a Tor Bella Monaca? Condivido questo post di Nella Converti dirigente del Pd del VI Municipio che chiede a tutti noi del gruppo dirigente locale e nazionale una attenzione particolare a quanto accade in quei territorio dove sembrano riemergere pratiche non da Partito Democratico e che in un momento critico della vita di quel circolo importante sono state respinte. Posso dire che furono respinte grazie alla battagli di un nucleo di iscritti e dirigenti che tenne duro. Alcune di queste persone stavano per essere addirittura espulse dal Pd non vi fu nessuno disposto a difenderle tranne pochi di noi. Poi è arrivato un periodo drammatico segnato da inchieste a Roma e da un commissariamento. La tragedia politica apre gli occhi a molti che fino al giorno prima negarono che a Roma esistessero molti problemi anche nel PD e che consideravano quei dirigenti che resistevano al ciarpame una “setta”. Ora è passato del tempo. Il Pd romano sta cercando di ricostruirsi. Nella periferia ed in quella periferia c’è bisogno di un Pd che sia una presenza di lotta sui bisogni ed una testimonianza quotidiana di politica pulita. Chiunque comprometta tutto questo con comportamenti che intaccano questa immagine e questa sostanza non può far parte di una comunità di persone libere e che vogliono stare in un partito senza coltivare gruppi ristretti ed escludenti. Penso che dobbiamo dedicare attenzione a quanto ci viene sollevato. Se davvero ci sono tentativi di tornare a metodi e comportamenti scorretti o non in linea con la nostra carta di valori occorre fare la propria parte per evitare questo. Discutiamo nel merito di cosa accade in quel circolo e lasciamo TUTTI E SENZA ECCEZIONE ALCUNA quella comunità di democratici libera da ogni correntismo di potere”.
Non si fa attendere la risposta dell’ex segretario di Tor Bella Monaca Franco Scipioni sulla sua pagina facebook: “Caro Roberto, ci conosciamo da circa 30 anni quando tu eri un giovane attivista della sinistra ed io ero un semplice RSU della CGIL sono trascorse varie primavere e oggi sentirti scrivere e fare queste affermazioni mi lascia perplesso e non riconosco più il Roberto di allora. Le tue affermazioni in merito alla vicenda del commissariamento dei circoli del VI Municipio non rispondono al vero, in quanto nessuno ha cacciato il vecchio gruppo dirigente di allora dalle sezioni, TUTTO FALSO! Ma il loro atteggiamento di rottura è stato alimentato da loro, anzi più volte ho richiamato i compagni e le compagne a iscriversi e a dare il loro contributo al partito sul territorio ma tutto ciò ha prodotto solo guerriglia da parte loro, la stessa opposizione che ritrovo attualmente. Caro Roberto sai quanto io tengo alla mia dignità dicasi la stessa cosa per te, possiamo incontrarci con il nostro popolo iscritti e simpatizzanti per avere un confronto sano e costruttivo e che tenga le anime del partito unito per un progetto comune contro le destre. Ti saluto con affetto Franco Scipioni”.
Da queste affermazioni da oltre 10 giorni notiamo una dirigenza locale del VI Municipio del Partito Democratico chiuso in se stesso, che non vuole nuove forze all’interno e che addita i nuovi entrati, i quali sembrano al contrario avere ideali inclusivi e più distensivi. Scenderanno altri big del PD su questo territorio?