Food waste is out of taste! è questo lo slogan per il tema scelto dalla Commissione Europea per la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti – SERR 2024 (EWWR 2024 – European Week for Waste Reduction: lo spreco alimentare (food waste). Gli Stati dell’UE producono, infatti, oltre 59,2 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari ogni anno, che corrispondono a 132 kg per abitante. Il dato è ancora più drammatico se si considera che oltre 37 milioni di persone non possono permettersi un pasto di qualità ogni due giorni; a livello globale, un terzo di tutto il cibo prodotto per il consumo umano viene sprecato. La grande maggioranza dei rifiuti alimentari viene prodotta nelle famiglie (più della metà dei rifiuti alimentari prodotti), nei servizi di ristorazione (ristoranti, bar, catering) e nella vendita al dettaglio (supermercati, negozi). Dietro questa quantità di sprechi alimentari si nascondono impatti sia economici che ambientali; i dati stimano che lo spreco alimentare prodotto ogni anno in Europa corrisponde a un valore di mercato di circa 132 miliardi di euro. Allo scopo di diffondere una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente, il Settore Sostenibilità, in collaborazione con alcuni partner dell’Ateneo, ha programmato, nel corso della settimana, alcune iniziative di sensibilizzazione rivolte a tutta la Comunità. Le iniziative nascono in collaborazione con MEIT MULTISERVICES SRL, gestore della Residenza Luca Serianni. Tutte le iniziative sono promosse dall’Area Patrimonio e sostenibilità di Ateneo e coordinate dal Settore Sostenibilità. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a: sapienza.sostenibile@uniroma1.it e consultare il sito https://ewwr.eu/project/