Il Questore di Roma ha fatto visita al V Distretto Prenestino e al V Distretto Casilino per rivolgere un saluto ai poliziotti neo assegnati e già in servizio presso i rispettivi commissariati, che “come dico sempre, sono la spina dorsale della Questura di Roma”. “Avere per voi, giovani colleghi, la possibilità di poter contare sull’esperienza di chi lavora in questo Commissariato da anni e conosce questo territorio, deve essere d’insegnamento”, perché “la funzione di polizia è una cosa molto semplice che si fa sul marciapiede e rappresenta la capacità di incollare la funzione di polizia all’esigenze dei cittadini. Qui, le esigenze dei cittadini sono quelle che debbono, ‘per bene’, liberarsi della asfissia delle persone ‘per male’ e questo compete a noi, con la nostra presenza, con la nostra vicinanza, con la nostra esperienza”, ha proseguito il Questore Massucci precisando come, nella naturale funzione dei poliziotti protesa ad incollarsi alle esigenze del cittadino, sia fondamentale il sostegno delle Istituzioni. Lo ha sottolineato alla presenza del presidente del VI Municipio, che ha voluto ringraziare la Polizia di Stato per l’impegno profuso negli ultimi mesi nel garantire un costante presidio nelle zone più periferiche della Capitale. Un’attività di monitoraggio che ha restituito significativi ritorni sia per ciò che concerne il contrasto allo spaccio di stupefacenti, sia sul piano della sicurezza in generale. Lo ha sottolineato il Questore nel ringraziare, questa mattina, anche i poliziotti in servizio presso il V Distretto Casilino, congratulandosi con loro per il lavoro svolto e per l’impegno profuso nell’assicurare alla giustizia il soggetto che, giovedì notte, dopo essere stato tratto in arresto durante un blitz antidroga, era riuscito a divincolarsi grazie al sostegno di un gruppo di solidali che avevano posto in essere un’aggressione in danno degli operatori di polizia intervenuti. Proprio nel corso della visita, il Questore ha appreso la notizia degli ultimi due arresti operati dagli agenti delle volanti che, sempre nell’area del Quarticciolo, hanno intercettato altri due pusher in possesso di crack e cocaina. Uno dei due avrebbe preso parte al tentativo di aggressione alla polizia della scorsa notte. Un altro risultato che traccia la via di una strategia di rigore che proseguirà in maniera capillare sia per ciò che concerne gli approfondimenti investigativi tesi ad individuare i responsabili dell’aggressione di giovedì notte, sia, parallelamente, con riguardo alle attività, di presidio del territorio e di indagine, che mirano a contrastare ogni forma di criminalità insistente sulla zona del Quarticciolo.