Dal 2000, ogni anno, il secondo sabato di febbraio, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico presidiano le farmacie che aderiscono all’iniziativa, invitando i cittadini a donare uno o più farmaci per gli enti caritativi del territorio. Ogni ente è collegato a una o più farmacie della propria provincia; il farmacista, in base alle indicazioni ricevute dagli enti, indirizza il cliente, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno. Inizialmente la GRF – che riguarda i soli farmaci senza obbligo di ricetta medica (over the counter) – si è concentrata sulle categorie più utilizzate: antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici.
Nel corso degli anni, la progressiva crescita quantitativa dei farmaci raccolti ha permesso a Banco Farmaceutico di dare una risposta più adeguata e puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi, arrivando a coprire quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie. In 20 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 5.600.000 farmaci.
L’Associazione Sguardo al Futuro, una delle più grandi realtà territoriali di sostengo verso i più deboli, da tempo riceveva la richiesta di farmaci da parte delle oltre 7000 famiglie in difficoltà.
Il presidente Loris Scipioni, entusiasta ci ha raccontato: “E’ un importante progetto al quale abbiamo da subito aderito, ringrazio il Banco Farmaceutico per averci coinvolto nell’iniziativa. Ci troviamo in un periodo storico dove mai come oggi è fondamentale mettere al centro una grave problematica che attanaglia molte famiglie come quello di poter accedere alle cure e ai farmaci. La difficoltà nel reperimento delle medicine si accentua nei territori periferici della città dove la crisi economica è sentita maggiormente. Per questo sono necessarie formule e ricette capaci di rigenerare interi luoghi e comunità che oggi si trovano ai margini. E’ necessario aumentare la consapevolezza collettiva che solo crescendo tutti insieme, nel rispetto della dignità umana, si cresce davvero. – continua Loris Scipioni – Le periferie hanno un grande potenziale inespresso e queste iniziative sono una boccata di ossigeno per costruire la città del futuro fatta di relazioni, dove la parola d’ordine è “Comunità”. La sfida da vincere che ci attende è quella di rendere una città più omogenea, un compito di altissima valenza sociale e politica, non basta rammendare le periferie per poi ricadere nell’incuria sociale e nel soggettivismo. Non investire sul sociale ha un costo maggiore per tutti noi, prevenire ed agire in modo inclusivo offre maggiori opportunità di crescita con un ritorno sia umano che economico lasciando una migliore eredità ai nostri figli. – Conclude Loris – Il mio ringraziamento personale va a tutte quelle associazioni e gruppi organizzati che tra mille difficoltà si prendono quotidianamente cura del prossimo, fondando la loro attività su un idea della cura della persona e della società ispirata ai valori di unione, rianimando la scintilla nei bisognosi prima che vada persa”.
Dal 9 al 15 febbraio le farmacie che aderiscono all’iniziativa del Banco Farmaceutico nel VI Municipio sono le seguenti, e tutti i farmaci donati saranno presi in carico dall’Associazione Sguardo al Futuro per poi essere distribuiti agli oltre 7.000 assistiti, buona donazione a tutti.
FARMACIA SQUARTI DOTT. FABRIZI VIA CASILINA 1218
FARMACIA DR. GRECO VIA CASILINA 1756
FARMACIA MACALUSO DR. PIETRO VIA DELLE RONDINI, 64
“Nella donazione è il vero senso della Vita” – Loris Scipioni