Si è concluso con una condanna per i due anestesisti il processo sulla morte della piccola Giovanna Fatello, la bambina di 10 anni deceduta il 29 marzo 2104 a Villa Mafalda dopo un’operazione di routine all’orecchio. Sono invece stati assolti, perché il fatto non sussiste, l’ex direttrice sanitaria della struttura che era accusata di falso ideologico, il chirurgo che operò la bimba e il suo collaboratore.
I due medici, che si sono allontanati dalla sala operatoria dopo aver eseguito l’anestesia, sono stati condannati dal giudice Roberto Rizzi a due anni di reclusione per omicidio colposo, con pena sospesa e subordinata al pagamento di una provvisionale di 550mila euro da destinare ai familiari della vittima che si sono costituiti parte civile. L’avvocato difensore di uno degli anestesisti ha annunciato che presenterà ricorso in appello.