Nel 2019 sulle strade capitoline ci sono stati 12.271 incidenti stradali, contro gli 11.995 del 2018, che hanno causato la morte di 131 persone, una diminuzione del 11,5% rispetto ai 148 decessi avvenuti nell’anno precedente. I feriti invece sono aumentati del 2,4%. E’ quanto emerso dal rapporto ACI-ISTAT sul fenomeno dell’incidentalità stradale a Roma. Le principali cause degli incidenti mortali sono state il mancato rispetto delle distanze di sicurezza, l’inosservanza della segnaletica stradale e dei limiti di velocità e la distrazione alla guida. Sono aumentati i sinistri nel centro abitato mentre sono diminuiti quelli sul Grande Raccordo Anulare e sulle autostrade urbane.
Stesso trend per gli incidenti che hanno coinvolto i pedoni, se da un lato c’è un aumento del numero totale con 2035 casi registrati, dall’altro è diminuito il numero dei morti, 42 persone rispetto alle 52 del 2018. A destare preoccupazione invece è l aumento di vittime e di feriti tra i pedoni. Un dato molto probabilmente legato all’aumento dell’uso di monopattini in città e al numero crescente di romani che hanno scelto la bicicletta come mezzo di trasporto. Per i ciclomotori e motorini i dati sono rimasti stabili sia per numero di incidenti sia per i decessi.