La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta sull’attacco hacker subito dall’Università Tor Vergata che ha sporto denuncia. Il procuratore aggiunto Angelantonio Racanelli ha ipotizzato il reato di accesso abusivo a un sistema informatico. I fatti risalgono allo scorso 4 settembre quando un attacco informatico alla rete dell’ateneo aveva compromesso oltre 100 computer a disposizione del personale universitario.
In poche ore gli hacker erano riusciti a criptare tutti i documenti presenti nei dischi rigidi. Secondo la ricostruzione fatta da Repubblica la violazione non ha riguardato solo i dati sensibili di docenti e di studenti ma anche le ricerche scientifiche, compresi gli studi sul contrasto al coronavirus. L’attacco aveva avuto anche ripercussioni sulla didattica a distanza. Oltre alla Polizia postale anche un consulente informatico chiamato dall’università sta indagando per scoprire le modalità dell’intrusione informatica.