La gravidanza ed il post-partum sono due tra i periodi più delicati per una donna. Durante questo lasso di tempo infatti la neo mamma mette in atto una serie di trasformazioni non solo fisiche ma anche psicologiche. Tali mutamenti sono in parte dovuti all’azione degli ormoni e alle grandi modifiche che avvengono nel cervello.
Oltre alle modifiche neuronali, in gravidanza la donna va incontro ad una rivalutazione dei suoi valori e dei suoi ruoli all’interno della propria famiglia. Avvengono cioè dei cambiamenti in quella che viene definita da Stern la Costellazione Materna ovvero i modelli mentali che fanno riferimento all’idea che la donna ha di sé stessa come figlia, come moglie, come madre, come lavoratrice e così via. Si vive quindi una sorta di costruzione di una nuova identità emotiva e cognitiva e si lasciano andare parti di sé ritenute inconsciamente poco funzionali al nuovo ruolo.
Tutti questi cambiamenti non sempre vengono vissuti in modo positivo soprattutto se si pensa a quanti stati emotivi si attraversano in gravidanza e post-partum come: depressione, ansia, inadeguatezza, stanchezza, rabbia. Se poi si presentano altri fattori come la mancanza di supporto familiare, il temperamento difficile del bambino, la deprivazione di sonno, fattori ostetrico-ginecologici come il parto cesareo e problemi legati all’allattamento, possono insorgere dei disturbi più grandi come la depressione post-partum.
Cosa fare quindi per promuovere il benessere psicologico delle neo mamme?
Per prima cosa va precisato che esistono una serie di false credenze intorno a questo periodo. Prima tra tutte il fatto che la gravidanza sia il periodo più felice per una donna, questo infatti non è del tutto esatto. È quindi essenziale che le donne in attesa ricevano una giusta informazione sui normali cambiamenti e squilibri emotivi e psicologici a cui andranno incontro, su quanto i loro sentimenti di ambivalenza nei confronti di sé stesse e del bambino siano comuni, così come momenti passeggeri di paura e tristezza.
Fondamentale è anche la condivisione delle proprie emozioni con donne che stanno vivendo la stessa esperienza ad esempio nei corsi pre-parto, questo permetterà di chiarire i propri dubbi e sarà utile per superare i momenti di solitudine.
Un altro importante fattore che promuove il benessere è il supporto sociale e familiare; avere amici e parenti disponibili a parlare e a dare una mano rappresenta uno dei supporti principali a cui la donna può far affidamento. Se questo vale per le persone che la circondano vale ancora di più per il suo partner. Avere un buon rapporto di coppia e percepire il proprio compagno come fonte di supporto infatti è uno dei principali fattori di promozione del benessere psicologico in gravidanza e nel post-partum.
Quando le incertezze sono tante ed il senso di inadeguatezza sembra essere insuperabile è fondamentale invece parlarne tempestivamente con uno specialista e decidere insieme un intervento efficace che abbia il fine di aiutare la mamma a vivere questo momento con serenità.
Diventare madri quindi è una delle sfide più grandi per una donna, vivere questa nuova esperienza può portare a delle grandi rivoluzioni nella propria sfera privata, familiare e professionale. Affrontare questi cambiamenti non sempre è facile; ciò che risulta essere più importante però è saper accettare ed accogliere tali trasformazioni come parte della gravidanza e del post-partum e qualora ce ne fosse bisogno intervenire per tutelare il proprio benessere.
Jasmine Piraino – info@whatsupmedia.it