Corsi gratuiti di giornalismo per i ragazzi delle periferie. E’ quanto previsto dal progetto “Missione Reporter, dedicato ai giovani tra i 12 e 18 anni. Un ciclo di lezioni da 40 ore per insegnare le regole fondamentali del giornalismo, da come si struttura una notizia alla studio delle carte deontologiche. Per i partecipanti ci sarà anche la possibilità di effettuare degli stage nelle redazioni di giornali e tv.
Per poter iscriversi al corso è necessario mandare un’e-mail con oggetto “Missione Reporter” e scrivere nome, cognome, data di nascita e municipio di residenza. all’indirizzo. federica1.angeli@comune.roma.it. Il termine ultimo per presentare la domanda di iscrizione al corso è il 26 febbraio 2021. Agli iscritti verrà comunicato via e-mail la data di inizio, la sede del corso e il programma entro il 10 marzo 2021.
Il progetto, che ha lo scopo stimolare i giovani a una partecipazione attiva, contrastando i fenomeni di disagio ed emarginazione sociale, è stato possibile grazie ad un protocollo d’intesa firmato da Virginia Raggi e dal Segretario Generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, Raffaele Lorusso.
“Sono molto orgogliosa di questo progetto che porteremo avanti con la FNSI. Daremo la possibilità ai ragazzi di avvicinarsi al mestiere del giornalismo. È importante, soprattutto nelle periferie, creare non solo opportunità di svago e aggregazione, ma anche di lavoro, promuovendo la partecipazione attiva dei ragazzi. Ringrazio Federica Angeli, delegata di Roma Capitale alle periferie per aver lavorato alla realizzazione di questo progetto”, ha commentato la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“La Federazione nazionale della Stampa italiana ha aderito con entusiasmo all’iniziativa del Comune di Roma e della collega Federica Angeli. Promuovere corsi gratuiti di giornalismo per i ragazzi delle periferie della Capitale rappresenta l’occasione per far crescere attività di antimafia sociale necessarie a diffondere la cultura della legalità e a contrastare ogni forma di malaffare. Avvicinare i giovani al giornalismo può contribuire ad accrescere la consapevolezza del ruolo fondamentale che l’informazione svolge per illuminare le periferie geografiche, sociali e culturali, dando voce ai cittadini che chiedono di poter vivere e lavorare in un contesto sano e pienamente integrato nel contesto cittadino, anche sotto il profilo delle opportunità e della qualità dei servizi. Insegnare ai ragazzi a raccontare la quotidianità dei loro quartieri, evidenziandone i punti di forza e denunciandone, anche con vigore, i problemi e le criticità servirà a stimolarne lo spirito critico e far crescere in loro una solida coscienza civile, presupposti indispensabili per la nascita di una nuova cittadinanza attiva”. Sono state le parole di Raffaele Lorusso.