“Volevo essere in piazza con i lavoratori che dicono basta morti sul lavoro, perché è qui che devono essere anche le istituzioni, al fianco di chi combatte per il diritto ad un lavoro di qualità e in piena sicurezza, a partire da uno dei settori più colpiti”. Questo il commento dell’assessora comunale alla Scuola, alla Formazione e al Lavoro, Claudia Pratelli, che ha partecipato sabato 13 novembre alla manifestazione nazionale indetta dai sindacati dei lavoratori edili in piazza Santi Apostoli.
“Le morti che si sono verificate anche nei giorni scorsi a Roma confermano i già preoccupanti numeri complessivi delle vittime, sia a livello nazionale che locale, dimostrando che non c’è più tempo”, ha proseguito l’assessora.
“È in gioco la dignità delle persone, il loro diritto ad un lavoro di qualità e in piena sicurezza. Spenderò il mio impegno per la lotta alla precarietà, perché le regole vengano rispettate, perché si faccia formazione, perché le sanzioni per chi viola la legalità siano reali e puntuali. Utilizzerò con questi obiettivi tutti gli strumenti a disposizione del Comune in sinergia con le istituzioni competenti, a partire dalla Regione Lazio. Proprio ieri hanno preso il via le attività del “Progetto di promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” frutto dell’accordo siglato tra il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro del Comune di Roma e la Direzione Regionale per il Lazio di Inail”.
“Il progetto, della durata di due anni – ha concluso la Pratelli – prevede azioni di informazione, di formazione e di promozione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, finalizzati alla prevenzione degli incidenti sul lavoro”.