Il borgo di Rocca Canterano, a un’ora di macchina dalla Capitale, è situato a 750 metri d’altitudine sulla diramazione dei Monti Ruffi e fa parte della X Comunità Montana dell’Aniene.
Se nel territorio reatino avvenne il famoso ratto delle Sabine, pochi sanno che a Rocca Canterano nel 1084 ci fu il ratto delle ragazze locali. I rapitori delle fanciulle proposero in seguito una riconciliazione istituendo un banchetto a favore delle famiglie danneggiate dalla perdita delle fanciulle. Da allora, è ancora oggi tradizione a Rocca Canterano, che venga offerto agli ospiti il “Pranzo della riconciliazione”, un momento folcloristico dove potrete assaggiare tipicità locali come i cecapreti, ovvero sagne condite con sugo di pecora e gli gnocchetti realizzati con acqua e farina.
Passeggiando lungo le caratteristiche vie del paese si incontreranno luoghi di notevole interesse turistico che arricchiranno la vostra visita a Rocca Canterano, a pochi chilometri da Roma. Dalla Chiesa di Santa Maria Assunta al Fontanile Piene delle Portelle, dal Palazzo Moretti a Fonte Amato, sarà un percorso entusiasmante che vi guiderà alla scoperta di un borgo ricco di storia e tesori naturalistici. Non perdetevi una visita anche alla Chiesa della Madonna del Brecciaro, ormai diroccata, e a quella di San Michele, sulla cima della Costa Sole.
Per gli appassionati del trekking è interessante il percorso che si snoda ad anello passando per i resti della Chiesa di San Michele, nei pressi del pozzo della Retommella, regalando agli escursionisti uno stupendo panorama delle più alte cime della regione. (Fonte visitlazio.com)